Il gres porcellanato è oggi uno dei materiali più apprezzati per pavimenti e rivestimenti grazie alla sua resistenza, versatilità e facilità di manutenzione. Tuttavia, è fondamentale conoscere i prodotti che non devono assolutamente essere utilizzati su questa superficie: l’uso scorretto può portare a danni irreparabili, compromettendo definitivamente l’estetica e la funzionalità del pavimento. Nonostante la sua rinomata robustezza, il gres porcellanato presenta una superficie compatta e a basso assorbimento, ma non è invulnerabile a graffi, macchie, alterazioni cromatiche e usura superficiale causati dall’uso improprio di alcuni prodotti e attrezzi.
Prodotti e sostanze da evitare assolutamente
Il principale rischio per il gres porcellanato deriva dall’utilizzo di prodotti chimici aggressivi e da sostanze apparentemente innocue che, in realtà, possono essere estremamente dannose nel medio-lungo periodo. Ecco le categorie da cui stare alla larga:
- Detergenti acidi e corrosivi: Sostanze come l’acido muriatico, i detergenti anticalcare non specifici e prodotti fortemente basici o aggressivi, compresi quelli contenenti candeggina o ammoniaca, possono rovinare il film superficiale del gres porcellanato, causando aloni, macchie permanenti e decolorazioni. Questi danni sono particolarmente evidenti sulle superfici lucidate, dove la perdita di brillantezza è definitiva e il recupero estremamente complesso.
- Detergenti all’aceto: Nonostante la fama di detergente “naturale” e di alleato per la pulizia domestica, l’aceto, per via del suo pH acido, agisce in modo erosivo se utilizzato troppo frequentemente o non sufficientemente diluito. L’effetto si manifesta con l’indebolimento dello strato superficiale, con perdita di lucentezza sulle piastrelle più brillanti e alterazioni di colore nel caso di superfici pigmentate.
- Prodotti legati alla lucidatura: L’applicazione di cere, brillantanti, polish o oli su gres porcellanato è inutile e dannosa. Tale materiale, per sua natura, non assorbe i prodotti ceranti, quindi si creano patine appiccicose che attirano rapidamente polvere e sporcizia, annullando l’effetto estetico desiderato e rendendo la superficie untuosa e opaca.
- Spugne abrasive, pad, pagliette metalliche: Usare strumenti abrasivi per rimuovere macchie ostinate finisce per produrre graffi visibili e, col tempo, una microabrasione diffusa che opacizza la superficie. Il gres porcellanato è resistente ma non inscalfibile.
Errori comuni e “falsi amici” nella pulizia quotidiana
La manutenzione del gres porcellanato deve essere eseguita con metodo, utilizzando solo detergenti specifici o, preferibilmente, neutri. Tra gli errori più diffusi figurano:
- L’uso, per consuetudine o per “rimedi della nonna”, di prodotti come bicarbonato e aceto per rimuovere lo sporco o i segni, convinti che siano sempre benefici. Su alcune superfici opache è tollerato un uso raro e molto diluito, mai invece sui gres lucidi o colorati secondo tutta la gamma RAL.
- L’applicazione di detergenti profumati o “multiuso” non specifici, che spesso contengono additivi ceranti, siliconi o brillantanti. Questi ingredienti si depositano sulla superficie formando pellicole che, oltre a opacizzare il materiale, favoriscono l’accumulo dello sporco e la comparsa di macchie ostinate, visibili soprattutto in controluce.
- Trascinare sabbia o detriti come piccoli sassi, terra o polvere sotto mobili o sedie. Questi elementi, se non rimossi tempestivamente, lavorano come abrasivi, soprattutto in ambienti di passaggio intenso (ingressi, cucine, negozi). Con il tempo, si possono logorare il micro-rilievo superficiale o creare solchi visibili anche a occhio nudo.
Danni estetici e funzionali: riconoscerli e prevenire
Quando il gres viene trattato con prodotti eccessivamente aggressivi o strumenti inadatti, i danni compaiono in forma di:
- Aloni opachi che non scompaiono anche dopo una pulizia accurata.
- Alterazioni del colore, talvolta a chiazze, dovute a una reazione chimica tra il materiale e il detergente acido.
- Graffi e micro-abrasioni spesso irrimediabili che compromettono la regolarità e la lucentezza della superficie, rendendo necessario l’intervento di specialisti.
- Patine antiestetiche che appaiono sotto forma di zone più scure, lucide o appiccicose, effetto della stratificazione di prodotti non assorbiti dal gres.
- Infiltrazioni nelle fughe: I detergenti liquidi e le sostanze aggressive che penetrano nelle fughe possono causare macchie persistenti e, a lungo andare, la disgregazione dello stucco.
Questi effetti sono spesso irreversibili. Un pavimento in gres porcellanato alterato chimicamente perde ogni caratteristica estetica, richiedendo, nei casi più gravi, la sostituzione delle piastrelle danneggiate.
Consigli pratici per la cura e la manutenzione corretta
Per preservare intatta la bellezza del gres porcellanato, è importante adottare buone pratiche di pulizia e manutenzione:
- Utilizzare esclusivamente detergenti neutri o prodotti specifici per gres porcellanato, facilmente riconoscibili in commercio e consigliati anche dai principali produttori.
- Per rimuovere residui di cantiere o sporco tenace, impiegare prodotti studiati per la pulizia post-posa, che garantiscano l’eliminazione di polveri e residui senza aggredire la superficie. Mai usare acidi o solventi universali non espressamente segnalati come compatibili con il gres.
- Evitare soluzioni casalinghe “fai da te” e l’uso sistematico di prodotti multiuso, spesso troppo ricchi di additivi e brillantanti che, come spiegato, finiscono per rovinare la superficie.
- Rimuovere tassativamente polvere e detriti prima di procedere con la pulizia a umido, per prevenire abrasioni e micro-graffi.
- Apporre sotto i mobili delle protezioni in feltro per evitare graffi accidentali durante gli spostamenti.
- Nel caso di aloni opachi o residui ostinati, evitare di insistere con prodotti sempre più aggressivi: rivolgersi invece a uno specialista che possa consigliare il metodo di pulizia più adatto.
Il gres porcellanato resta comunque uno dei materiali più duraturi e resistenti, se trattato con prodotti compatibili e pratiche consapevoli. L’informazione resta la chiave per evitare danni irreparabili. Approfondimenti tecnici sulle caratteristiche e la definizione di gres porcellanato sono disponibili su fonti autorevoli per chi desidera conoscere in modo più dettagliato la composizione e le tecnologie produttive di questo straordinario materiale.
L’attenzione nella scelta dei detergenti e degli utensili fa la differenza tra una superficie che rimane bella e integra nel tempo e un pavimento rovinato da errori spesso banali ma dalle conseguenze permanenti. Solo attraverso la conoscenza ed il rispetto delle regole di manutenzione appropriata è possibile valorizzare appieno le qualità tecniche, estetiche e funzionali del gres, evitando costi, disagi ed interventi di ripristino in seguito a danni ormai irreversibili.