Irrigatori bloccati che non si alzano più? Ecco la causa comune e la soluzione immediata

Uno dei problemi più frequenti per chi possiede un impianto di irrigazione riguarda il malfunzionamento degli irrigatori che, dopo un periodo di inattività, non si alzano più dal terreno al momento dell’attivazione. Questo inconveniente si manifesta tipicamente con l’arrivo della bella stagione, quando si riavvia il sistema dopo l’inverno. È importante sapere che dietro questo guasto si nascondono cause precise, spesso semplici da identificare e risolvere, che possono evitare costosi interventi di manutenzione professionale.

Cause principali degli irrigatori bloccati

La causa più comune di irrigatori bloccati è rappresentata dall’accumulo di sporcizia, sabbia, terra o detriti che si depositano al loro interno durante i mesi di inutilizzo. Questo sedimento ostruisce il meccanismo che permette all’irrigatore di sollevarsi sotto la pressione dell’acqua, impedendo il corretto funzionamento del sistema. La problematica interessa soprattutto gli impianti interrati, dove la testina dell’irrigatore rientra nel pozzetto e può essere facilmente insidiata da agenti esterni, come insetti o piccoli frammenti vegetali.

Altri motivi frequenti che spiegano perché l’irrigatore non si alza includono:

  • Guasti alle elettrovalvole, responsabili dell’apertura e chiusura del flusso d’acqua verso gli irrigatori.
  • Valvola di controllo difettosa, che limita o blocca la pressione necessaria per sollevare i meccanismi.
  • Centralina non impostata correttamente, ad esempio orari errati, zone escluse o errori di programmazione.
  • Problemi elettrici, come interruzioni di corrente o danni ai cavi di alimentazione.
  • Pressione idrica insufficiente dovuta a perdite o ostruzioni nella rete, rotture dei tubi o diminuzione della portata generale.

Un aspetto spesso sottovalutato è il possibile svuotamento delle tubature durante il lungo periodo di inattività, con conseguente presenza di aria che viene spinta dalla pressione idrica e ostacola l’emersione dei corpi mobili degli irrigatori.

Diagnosi e controllo iniziale dell’impianto

La prima azione da intraprendere quando si notano irrigatori che non si alzano è eseguire un controllo generale dell’impianto. Occorre osservare se il resto degli irrigatori nella stessa zona funziona correttamente: se solo uno risulta bloccato, il problema è probabilmente localizzato; se sono più irrigatori a essere coinvolti, la causa può essere sistemica, come una perdita di pressione o una valvola bloccata.

In fase diagnostica, procedere con questi passi:

  • Ispezionare visivamente le testine degli irrigatori alla ricerca di residui, terra o ostacoli evidenti.
  • Attivare manualmente le elettrovalvole per capire se il blocco dipende da problemi meccanici o elettrici.
  • Controllare la centralina e le impostazioni di zona e orario, verificando anche l’alimentazione elettrica generale.
  • Verificare la pressione dell’acqua tramite manometro o osservando la potenza del getto prodotto dagli irrigatori funzionanti.

Talvolta può essere utile attivare il sistema in orari diversi: se il problema si presenta solo in determinati momenti (ad esempio la sera), potrebbe esserci una concorrenza di consumo idrico all’interno dell’abitazione o una rete idrica di quartiere sovraccarica.

Soluzioni pratiche e immediate

Una volta individuata la causa prevalente, è possibile agire rapidamente seguendo alcune soluzioni immediate:

  • Pulizia degli irrigatori: rimuovere la testina e lavare accuratamente sotto acqua corrente, eliminando ogni sedimento o piccolo oggetto incastrato. Spazzolare delicatamente le parti mobili può facilitare la rimozione delle incrostazioni. Durante la reinstallazione, fare molta attenzione a riposizionare le guarnizioni e i filtri interni.
  • Controllo e pulizia delle elettrovalvole: le valvole elettriche possono accumulare detriti all’interno delle loro membrane. Smontandole e lavandole, si ripristina il corretto passaggio dell’acqua. In caso di usura evidente, è consigliabile sostituire la membrana danneggiata o l’intera elettrovalvola.
  • Rimozione dell’aria dai tubi: se si sospetta la presenza di aria all’interno della rete, attivare il sistema lasciando scorrere l’acqua per alcuni minuti con le testine degli irrigatori smontate, in modo da permettere all’aria di fuoriuscire completamente.
  • Regolazione del programmatore e controllo dell’alimentazione: accertarsi che la programmazione della centralina sia corretta e che l’alimentazione elettrica sia stabile, intervenendo sui cavi o sostituendo eventuali componenti difettosi.
  • Verifica e ripristino della pressione idrica: se necessario, localizzare ed eliminare eventuali perdite nella linea o sostituire tratti di tubo ostruiti o danneggiati.

Ricordare che un intervento tempestivo spesso evita danni più gravi agli irrigatori e alla copertura vegetale circostante. Nel caso in cui, nonostante tutte le azioni suggerite, il problema persista, potrebbe essere opportuno sostituire gli irrigatori difettosi con modelli nuovi o compatibili.

Manutenzione preventiva per evitare futuri problemi

Per prevenire il rischio di irrigatori bloccati, è consigliabile adottare una manutenzione programmata dell’intero sistema di irrigazione, dedicando particolare attenzione alle stagioni di avvio e chiusura dell’impianto. Azioni semplici ma efficaci includono:

  • Pulizia periodica dei filtri e delle testine irriganti almeno una volta l’anno.
  • Svuotamento delle tubature prima dell’inverno, così da evitare ristagni e depositi che, con il gelo, potrebbero compromettere componenti delicate.
  • Ispezione visiva di tutti i punti di uscita e degli elementi mobili, così da accorgersi tempestivamente di anomalie nei movimenti degli irrigatori.
  • Controllare con regolarità lo stato delle elettrovalvole, programmatori e alimentazione elettrica della centralina.

Applicando un’adeguata manutenzione e seguendo le indicazioni suggerite, sarà possibile prolungare la vita dell’impianto e ridurre al minimo i rischi di malfunzionamento, garantendo così una distribuzione d’acqua efficiente e un prato sempre verde e in salute.

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